Credo che sia proprio da questa legalizzazione “abusiva”, mascherata, che ne consegue il maggior danno e che alimenta la politica sporca, piuttosto che il sanare qualche abuso per il quale si ipotizzano finalità clientelari ed elettoralistiche.
Ora domando: qual è il vantaggio dell’acquisizione al patrimonio pubblico rispetto al danno ambientale? E la demolizione è veramente la strada migliore da percorrere se effettivamente non c’è danno al patrimonio?
Proprio per questo condivido che sulla questione bisognerebbe essere un po' più pragmatici.