Struttura portante non omogenea, muratura in pietrame irregolare e disconnessa, priva di setti e ammorsamenti, solai misti con travetti precompressi e laterizi, assenza di cordolo armato, copertura a falde in cemento armato centralmente gravante su due pilastri, poggianti a loro volta sulla muratura sottostante. Immaginiamo poi le fondazioni se queste sono le premesse di presentazione a vista dopo il crollo.
È partendo da questa consapevolezza che la politica deve fare i suoi passi, reperendo le risorse necessarie per avviare finalmente un piano di recupero e consolidamento di questo grande patrimonio che abbiamo avuto in eredità, che essendo unico al mondo è anche la nostra ricchezza.
Non dobbiamo più permetterci di far crollare i nostri bellissimi borghi antichi, per la tanta gente che ci vive e per i loro tesori d'arte, e se è successo ancora una volta dobbiamo recuperarli quanto prima perché essi sono la storia, sono la vita dell'Italia. Basta non deve più succedere!
Abbiamo risorse, competenze e capacità di farlo, senza per forza dover imitare altri paesi di cui non abbiamo nulla da invidiare. Basta soltanto volerlo per davvero, riacquistando fiducia in noi stessi e nella politica sana che deve avere il suo ruolo centrale di salvaguardia e promozione del nostro paese.