"Un dipinto è un pozzo, profondo e magico, dove scrutare per trovarvi l'essenza di se stessi."
Mi piace accoglierti con questo mio pensiero perché si c'e qualcosa di profondamente magico nella pittura! Chi mai, infatti, nel vedere un pittore all'opera, non si è fermato ad osservarlo, rapito dalla frenetica sovrapposizione delle sue pennellate che, come per magia, danno "forma e vita" a un pensiero. Magia che deriva dal grande potere che ha l'artista di mediare tra la concretezza della natura e la spiritualità dell'essere. Come pure, nessuno fa a meno di passare davanti a un quadro senza soffermarsi ad osservarlo per capirlo, per goderlo e magari per darne un giudizio critico. In più osservare, per esempio un paesaggio, attraverso gli occhi del pittore che l'ha dipinto, fa scoprire cose di quel paesaggio che prima non erano state mai notate. Ecco allora anche l'altra magia della pittura, ovvero il potere di far aprire gli occhi e quindi di aiutare a vedere e cogliere meglio i contenuti, le sfumature e i dettagli.
Lo dedico a te visitatore e a "quanti con appassionata dedizione cercano nuove « epifanie » della bellezza per farne dono al mondo" (G.P.II), con la speranza che possa suscitare dentro di te un interesse, seppur minimo, per l'arte e/o qualche emozione, seppur piccola. Se così sarà, vuol dire che quanto fatto non è stato inutile e ne sarò felice.
Lo dedico a te visitatore e a "quanti con appassionata dedizione cercano nuove « epifanie » della bellezza per farne dono al mondo" (G.P.II), con la speranza che possa suscitare dentro di te un interesse, seppur minimo, per l'arte e/o qualche emozione, seppur piccola. Se così sarà, vuol dire che quanto fatto non è stato inutile e ne sarò felice.